LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI
In data 10 novembre 2005 sono state pubblicate le indicazioni ministeriali (nota n. 10434) sulla valutazione degli alunni.
I punti essenziali del documento sono:
1) la valutazione dei traguardi intermedi (trimestrali o quadrime4strali) sarà affidata a SOBRIE schede di valutazione.
2) Le schede debbono essere proposte dalle istituzioni scolastiche, previa delibera del Collegio Docenti.
3) La valutazione va espressa per tutte le discipline anche per:
a) le attività facoltative opzionali;
b) il comportamento
la nota ministeriale si ricollega ad un’altra comunicazione del 341 agosto 2005, in cui è precisato:
1) La responsabilità della valutazione e la cura della documentazione rappresentano i “tratti essenziali della funzione docente”.
2) La valutazione deve avere una funzione formativa;
3) Le schede di valutazione relative ai traguardi intermedi debbono essere sobrie.
4) Oltre alle schede di valutazione ci sarà una documentazione dei processi formativi la cui scelta è lasciata all’autonomia delle scuole (dossier, cartelle, portfolio).
5) La documentazione, che ha un carattere formativo e didattico, sarà di supporto al,l’apprendimento.
6) Questa documentazione non ha alcuna funzione di certificare e non ha alcuna funzione pubblica e amministrativa.
7) La certificazione delle competenze riguarderà solo l’ultimo anno, e sarà predisposta in forma sperimentale su un modello nazionale definito dal Ministero.
Sulla base di queste indicazioni, come potrebbe essere la scheda di valutazione per quanto riguarda la disciplina “Musica”?
I VINCOLI SONO:
|
Sobria |
Comprensibile anche ai non addetti ai lavori |
Con possibile funzione formativa |
POSSIBILI SOLUZIONI:
1
Musica (suff. Buono distinto ottimo non suff.)
È sobria, essenziale, ma non sufficientemente chiara; non dà indicazioni formative sui diversi aspetti della disciplina.
2
Pratica vocale |
Valutazione per ogni voce (suff. Buono distinto ottimo non suff.) |
Pratica strumentale |
Ascolto – interpretazione |
produzione |
Presenta una maggior chiarezza comunicativa perché evidenzia i diversi aspetti della disciplina. Ha anche una funzione formativa in quanto dà informazioni sugli aspetti da recuperare.
È evidente che ogni docente potrà inserire solo quelle parti della disciplina che intende sviluppare effettivamente.
3
Pratica vocale |
Una valutazione per ogni voce (suff. Buono distinto ottimo non suff.) |
Pratica strumentale |
Ascolto e interpretazione |
Conoscenza della teoria |
Conoscenza della storia della musica |
Evidenzia anche la conoscenza della teoria e della storia, che sono presupposti sia per l’ascolto, sia per la pratica.
Complessivamente la valutazione positiva in Musica corrisponde a situazioni diverse, che sono ampiamente evidenziate. L’alunno e el famiglie comprenderanno meglio i bisogni e le attitudini,.
Per arrivare alla valutazione della scheda articolata in una qualsiasi di queste ipotesi diventa utile servirsi di tutta la documentazione da noi inserita nel testo “Musica” e in particolare:
IL REGISTRO DI MSUICA (parte 2 – 4 che riporta anche, per ogni aspetto, io descrittori corrispondenti ai diversi livelli)
IL PORTFOLIO DI MUSICA (parti 3 – 1)
LE SCHEDE PER IL PORFTFOLIO DI MUSICA inserite nel testo in ogni settore, possono essere utilizzate proprio per costituire la documentazione (dossier) di ogni alunno che permetterà di attribuire e giustificare la valutazione intermedia.
Infatti il Ministro ha eliminato la funzione di certificazione pubblica del portaolio,m ma gli ha riconosciuto la funzione di documentazione di supporto all’apprendimento.
Per quanto si riferisce alla voce
COMPORTAMENTO
È indispensabile raggiungere un accordo all’interno del Consiglio di Classe, sul significato che si vuol dare al termine.
Anche i ragazzi dovranno conoscere in base a quali criteri verrà valutato il comportamento.
Uno spunto per la discussione all’interno del Consiglio di Classe si può ricavare dai tabulati inseriti nella Guida di Musica (parte 2 – 3) pagg. 61 – 53; 58, 59 e nella guida di Supersonico, alle pagine 31