UTILIZZO DEI MIDI FILE PER SCOPI DIDATTICI
I midi file possono essere utilizzati con molto profitto ai fini didattici per:
1) Avere a portata di mano, sul proprio computer o su una tastiera, le basi dei brani che si vogliono suonare o cantare;
2) Poter trasferire direttamente, con appropriati software (scaricabili anche gratuitamente da Internet), la musica eseguita dal midi file sul pentagramma;
3) Modificare, in sede di esecuzione (con appositi software scaricabili anche gratuitamente da Internet) velocità, intensità, tonalità del brano musicale.
Tutte queste possibilità offrono al Docente di Musica molte opportunità aggiuntive rispetto a quelle presenti nelle basi audio.
Infatti, un insegnante può:
- studiare insieme alla sua classe un brano musicale prima lentamente, poi progressivamente in modo sempre più veloce, fino al raggiungimento della velocità desiderata, e la stessa cosa può fare l’alunno a casa propria;
- Modificare l’altezza della base, per adattarla alla voce di un alunno o del coro;
- Modificare la stessa base (tagliandone delle parti, ripetendone dei frammenti, modificando note e accompagnamenti).
Per tutti questi motivi, abbiamo pensato di fare cosa gradita ai docenti con l’inserire sul nostro sito alcuni midi file corrispondenti a tutti gli spartiti (come in Nuovo Festival) o a una parte degli stessi (come in Educazione Musicale e in Supersonico).
Per quanto riguarda Musica! questo testo è già fornito di tutti i midi file dei vari spartiti sia per l’insegnante (Cdrom dell’insegnante), sia per l’alunno (CD allegato ad ogni libro). Ci è sembrato perciò inutile metterli anche in questa sede. In Musica!, comunque, abbiamo cominciato ad inserire, in midi file, le basi di alcuni vocalizzi, in quanto mancano tra quelle disponibili sul CD e nel Cdrom allegati al testo (vedi la pagina Basi dei vocalizzi).
SOFTWARE PER L’UTILIZZO DEI MIDI FILE
Tra i programmi di conversione dei midi file in spartito consigliamo Finale Notepad, programma di scrittura a livello professionale scaricabile gratuitamente da Internet.
VanBasco è invece un software di facilissimo utilizzo per ascoltare e modificare i vari parametri dei midi file durante l’ascolto. Con questo programma si possono anche visualizzare, sincronizzati alla musica, i file karaoke (.kar).
Un file midi, comunque, può essere ascoltato, ma senza la possibilità di modifiche, anche con Windows Media Player, programma in dotazione sul computer, con Windows.
Un midi può essere trasformato in audio. Per trasformare un file midi in file audio (una semplice traccia di ascolto, utilizzabile con un normale riproduttore di CD), si possono usare i programmi Cool edit pro, che trasferisce i file midi nel formato audio normale, o Mid Converter, che consente di convertire i file midi anche nel comodo formato Mp3.
Con il programma a disposizione nel Cdrom per l’insegnante, allegato al testo Musica! si potrà comunque ascoltare, tradurre in notazione e trasformare in tutte le sue componenti un midi file.
Per le istruzioni in italiano di questo comodo e completissimo software rimandiamo il Docente alle pagine ad esso relative, presenti nella Guida di Musica! da pag. 135 a pag. 138.